CORONAVIRUS NUOVE DISPOSIZIONI REGIONALI
- Dettagli
- Ultima modifica il Domenica, 03 Maggio 2020 16:26
- Visite: 1302
Le nuove disposizioni di Regione Lombardia valide dal 4 al 17 maggio 2020.
Clicca qui per informazioni
Modello autodichiarazione valido dal 04.05.2020
- Dettagli
- Ultima modifica il Domenica, 03 Maggio 2020 20:58
- Visite: 1387
Al seguente Link potete compilare e scaricare il nuovo Modello di autodichiarazione dei vostri spostamenti
Come indicato dal sito del Ministero dell'Interno, è utilizzabile anche il precedente modello
PACCHETTO FAMIGLIA
- Dettagli
- Ultima modifica il Domenica, 03 Maggio 2020 15:17
- Visite: 1270
Interventi straordinari per il sostegno alle famiglie - Emergenza Covid-19 e applicazione del fattore famiglia lombardo - anno 2020
CORONAVIRUS NUOVO DPCM del 26-04-2020
- Dettagli
- Ultima modifica il Domenica, 03 Maggio 2020 15:14
- Visite: 1262
MISURE IN VIGORE DAL 4 AL 17 MAGGIO 2020
E’ un elenco (non completo) delle principali misure inerenti la cosiddetta FASE 2.
Le misure governative andranno meglio chiarite poi con le FAQ (le domande e le risposte più frequenti) e coordinate con le decisioni regionali che saranno prese nelle prossime ore. (esempio: io lavoro e i bambini dove li porto? Posso circolare in Regione ma come? Ecc….)
- Sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché vengano rispettate le norme igienico-sanitarie (no assembramento, distanziamento, DPI). Continuerà a servire l'autocertificazione.
- E’ vietato spostarsi in una Regione diversa salvo che per comprovate esigenze lavorative, di urgenza, di salute sempre con autocertificazione.
- In ogni caso è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
- I soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37.5°) devono rimanere presso il proprio domicilio.
- E’ fatto divieto assoluto spostarsi dalla propria abitazione per i positivi o chi è in quarantena.
- E’ vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici e privati.
- L’accesso del pubblico ai parchi, ville o giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto delle distanze e obblighi dei DPI.
- Il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare il rispetto di quanto previsto.
- Le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse.
- E’ consentito svolgere individualmente attività sportiva o motoria nel rispetto delle distanze (2 metri per l'attività sportiva, 1 metro per le altre attività). Un adulto potrà fare attività sportiva accompagnando un minore.
- Sono sospesi eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina.
- Sono sospese le manifestazioni organizzate, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico sia pubbliche che PRIVATE (anche nelle abitazioni private).
- Sono sospese le sale giochi, sale scommesse e sale bingo.
- Sono sospese le cerimonie civili e religiose; sono consentite le cerimonie funebri, preferibilmente all’aperto, con l’esclusiva partecipazione di congiunti fino ad un massimo di 15 persone.
- Restano sospesi i servizi di apertura al pubblico quali i musei e luoghi di cultura.
- Restano chiuse tutte le scuole e università (continua l’attività formativa a distanza).
- Restano sospese tutte le procedure concorsuali e varie attività come nel precedente DPCM.
- Rimangono sospese le attività di palestre, centri sportivi, centri benessere, piscine e similari.
- Restano sospesi gli esami di idoneità presso la motorizzazione civile.
- Restano sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per alimentari e di prima necessità individuate NELL’ALLEGATO 1.
- I mercati restano chiusi salvo per i prodotti alimentari seguendo le disposizioni delle Regioni.
- Restano sospese le attività inerenti servizi alla persona. Parrucchieri, barbieri, estetisti diverse da quelle indicate NELL’ALLEGATO 2.
- Per quanto non citato si conferma quanto previsto nel precedente decreto facilitando il lavoro agile.
QUALI ATTIVITA' POSSONO APRIRE
- Aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
- Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confenzionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto fermo restando gli obblighi di distante e protezione.
- Gli esercizi commerciali che possono restare aperti devono assicurare, oltre alla distanza interpersonale di un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario all'acquisto dei beni. Si raccomanda l'applicazione delle misure adottate fino ad oggi (igienizzazione, guanti, mascherine...).
- Si riparte con il comparto manifatturiero, edilizia e cantieri, commercio all'ingrosso funzionale a queste filiere (già nei prossimi giorni sarà possibile aprire per predisporre le aziende al rispetto dei protocolli di sicurezza); il cui codice ATECO rientra negli allegati del DPCM.
- gli allegati con gli elenchi esaustivi, contengono nei numeri 1, 2 e 3 le attività/negozi che possono rimanere aperte, le norme igienico sanitarie da seguire e il protocollo di Sicurezza per le aziende.
- Si raccomanda, fino alla data del 4 maggio, di continuare a rispettare rigorosamente le prescrizioni a cui ci siamo abituati fino ad oggi.
Ne usciremo, insieme.
RACCOLTA FONDI EMERGENZA CORONAVIRUS
- Dettagli
- Ultima modifica il Giovedì, 16 Aprile 2020 12:40
- Visite: 1229
#SosteniAMOBergamo
Unità Territoriale per l'emergenza sociale Covid-19
Ambito Romano di Lombardia
AVVISO AI CITTADINI - SPOSTAMENTI PER ACQUISTO DI GENERI ALIMENTARI
- Dettagli
- Ultima modifica il Giovedì, 16 Aprile 2020 12:28
- Visite: 1315
La Prefettura di Bergamo dopo diverse richieste in merito a questo tema, ha emanato una comunicazione in cui specifica che:
- Nei piccoli comuni, dove, sovente, non sono presenti negozi adeguatamente riforniti di generi essenziali, è consentito lo spostamento per l’acquisto di generi alimentari dal Comune di residenza o di domicilio a quello più vicino, dove sia ubicato un esercizio commerciale (supermercato o centro commerciale) idoneo per disponibilità di prodotti, a soddisfare le esigenze primarie di tutti i nuclei famigliari.
- È consentita la “spesa online” con consegna a domicilio ma anche qualora i prodotti così acquistati debbano essere ritirati con l’apposito codice di prenotazione (da esibire in caso di controllo) in esercizi ubicati in altro comune (il più vicino che offra questa tipologia di servizio), purché abbia ad oggetto l’acquisto di beni di prima necessità, non presenti nel territorio comunale in cui l’acquirente si trova.
-- ATTENZIONE: in entrambi i casi, detto spostamento deve avvenire da una sola persona per nucleo famigliare e in via del tutto eccezionale, con cadenza settimanale e non giornaliera e ricordatevi l'autocertificazione.